Itinerario 1: Bissone - Arogno - Campione d'Italia - Bissone

Scheda tecnica

  • Lunghezza: 11,2 Km | Dislivello: 541 m
  • Tempo di percorrenza: 4h 30’
  • Difficoltà: nessuna, percorribile tutto l’anno; si segnala qualche ripido tratto di discesa verso Pugerna.
  • Accesso: autopostale da Lugano o Mendrisio; posteggi sul lungolago o sulla cantonale per Campione d’Italia all’ingresso di Bissone.
  • Punti di ristoro: Bissone, Arogno, Pugerna, Campione d’Italia
  • Segnaletica: segnaletica ufficiale fino a S. Evasio; manca tra S. Evasio e Pugerna, ma il raccordo è ben mantenuto e facilmente individuabile. Insufficiente la segnaletica tra Campione d’Italia e Bissone.
  • Descrizione del percorso

    Prima di iniziare l’escursione, consigliamo la visita dell’interessante borgo di Bissone e dei suoi due edifici religiosi: la chiesa di S. Carpoforo e l’oratorio di S. Rocco.

    Dal bel lungolago, dove si possono ammirare dei reperti archeologici d’età romana (due capitelli e una stele), seguendo i pannelli escursionistici per Arogno ci si addentra nel nucleo e si percorre la lunga passerella pedonale che scavalca la ferrovia e l’autostrada. Al termine di questa, si sale una breve rampa di scale per poi piegare a sinistra, inizialmente lungo la «Strada per Arogno» e poi la «Via Tre Sassi». Si percorre quest’ultima per poche decine di metri fino ad una curva a gomito dove, sulla sinistra e non ben segnalato, si trova il sentiero che sale alla chiesetta di S. Vitale. Questo tratto, ancora sostanzialmente integro, è parte all’antica via che collegava Bissone ad Arogno.

    Da S. Vitale si segue la strada asfaltata che discende verso Arogno fino all’altezza di un edificio giallo posto sulla sinistra, in corrispondenza del quale si trova un piccolo pannello di legno che immette in un interessante tratto di mulattiera che porta nel nucleo. Seguendo il vicolo principale che attraversa l’abitato, si giunge alla chiesa parrocchiale di S. Stefano. Per proseguire l’escursione si deve tornare alla chiesa di S. Vitale. Individuate le indicazioni per Pugerna, si percorre inizialmente la stradina asfaltata che passa di fronte ad alcuni rustici, quindi un sentiero che offre ampi squarci panoramici sul lago di Lugano. Dopo un tratto in salita inizia la discesa, con alcuni ripidi passaggi, verso Pugerna. Quando il sentiero si fa più pianeggiante, si trova la deviazione per S. Evasio che immette in un diverticolo, sulla sinistra, che conduce a quest’antica masseria, posta a lato della strada carrozzabile Arogno-Pugerna.

    Da S. Evasio si percorrono pochi metri di strada in direzione di Pugerna fino a trovare una scalinata che discende sulla sinistra (non segnalata) che immette in un segmento di vecchia mulattiera. Se ne segue il tracciato, intersecato dalla carrozzabile, fino all’ingresso del piccolo e tranquillo abitato di Pugerna dove si trovano le indicazioni per Campione d’Italia. Il sorprendente sentiero, in parte ricavato nella viva roccia, termina in una strada asfaltata nella parte alta di Campione.

    Si prosegue la discesa verso il lago seguendo inizialmente la segnalata «Via Arogno» e poi, più prosaicamente, i pannelli per il «Casinò» fino a giungere sul lungolago. Sulla sinistra, verso il Casinò, si trova la chiesa di S. Zenone. Proseguendo il senso dell’escursione, si mantiene la strada cantonale per Bissone passando di fronte alla chiesetta di S. Pietro e, dopo un buon tratto, a lato della bellissima chiesa della Madonna dei Ghirli. Qui occorre fare attenzione! Poco oltre la chiesa vi è l’arco che segna il confine territoriale di Campione. Cento metri oltre l’arco, sulla sinistra, si trova l’Hotel Campione. Con una inusuale deviazione, si sale la rampa che immette all’hotel per ritrovare, quasi come in una caccia al tesoro, le indicazioni escursionistiche che riportano a Bissone grazie ad un sentiero che si mantiene a monte della strada cantonale.

    Scarica tracciato per Google Earth