Chiesa di S. Francesco e Convento dei Cappuccini - Mendrisio

Descrizione

Il convento, che ospitava una comunità di dieci o dodici frati cappuccini, fu eretto nel 1621 e la chiesa terminata e consacrata nel 1635. Nel 1852 l’annesso convento fu soppresso e l’anno successivo demolito per lasciare spazio all’Ospedale della Beata Vergine. All’esterno, la facciata è a capanna con un rosone che si apre al centro. Il campanile, dalla singolare pianta triangolare, sbuca dal tetto della chiesa. L’interno è a navata unica, con volta a botte dipinta da Angelo Sala di Milano nel 1870. Sull’arco trionfale affresco della Trinità dipinto da Giuseppe Monti di Mendrisio. In controfacciata sono appesi due notevoli quadri ad olio anonimi, S. Paolo eremita e S. Bonaventura, datati 1641. Nella navata sono appese due pale d’altare, S. Felice da Cantalice e S. Antonio da Padova, della prima metà del Seicento. Sulla destra si apre la Cappella dell’Immacolata, con una statua della Madonna della fine del XVII secolo. Nel presbiterio, pala d’altare della Crocifissione con S. Carlo e S. Francesco, attribuita a Francesco Torriani. Sulla parete, una tela raffigurante la Vergine col bambino, S. Giovannino e S. Elisabetta, datata 1629. Sulle pareti del coro sono distribuiti diversi quadri appartenenti ad epoche diverse e databili tra il XVII e il XIX secolo.

Escursioni